Dasha Rush (RU)

27/10/2025
Live set

Musicista, producer e sound artist russa di base a Berlino, il cui lavoro si muove lungo i confini tra musica elettronica sperimentale, techno astratta, arte sonora e performance multimediale. Nata a Mosca, si forma inizialmente in ambito artistico e informatico, ma ben presto si avvicina al mondo della musica elettronica, coltivando un interesse profondo per l’interazione tra tecnologia, percezione e forma sonora. Dopo un periodo trascorso in Francia nei primi anni Duemila, si trasferisce a Berlino, città che diventerà il suo principale centro operativo e uno dei poli più influenti per la sua ricerca artistica. Dasha Rush è conosciuta soprattutto per le sue produzioni techno pubblicate su etichette come Raster-Noton, Sonic Groove, Fullpanda (che lei stessa ha fondato), dove l’approccio al suono è sempre rigoroso, cerebrale e sensoriale allo stesso tempo. La sua techno, però, è solo una delle possibili espressioni di una poetica musicale molto più ampia, che include ambient, musica acusmatica, installazioni sonore e opere performative spesso presentate in contesti artistici e museali. La sua opera è caratterizzata da una tensione costante tra struttura e disgregazione, tra pulizia digitale e disordine emozionale, tra corporeità e astrazione. Un elemento distintivo del suo lavoro è la grande attenzione alla spazializzazione del suono, che diventa componente compositiva e percettiva fondamentale: le sue performance dal vivo sono spesso costruite come esperienze immersive, in cui il suono circonda e coinvolge lo spettatore in una dimensione quasi tattile. In molte sue opere, Rush lavora sull’idea di tempo dilatato, di ascolto lento e profondo, allontanandosi da ogni retorica funzionale della musica elettronica da club per esplorare invece paesaggi mentali, zone liminali tra sonno e coscienza, tra memoria e astrazione. Accanto alla sua attività da solista, ha collaborato con artisti visivi, coreografi, danzatori, registi e altri musicisti elettronici, dando vita a progetti interdisciplinari in cui il suono interagisce con l’immagine, il movimento, lo spazio architettonico. È stata invitata in alcuni dei festival più importanti del mondo, come Atonal, Mutek, CTM, Unsound, oltre a numerose residenze artistiche e commissioni specifiche. Dasha Rush incarna un tipo di artista contemporanea che rifiuta le categorizzazioni semplici, scegliendo invece una via personale, fatta di stratificazioni e deviazioni, di rigore formale e slancio immaginativo. La sua musica non vuole essere decorativa o semplicemente “interessante”: ambisce a mettere in discussione le abitudini percettive dell’ascoltatore, restituendo al suono il potere di aprire dimensioni parallele, intime, fragili e radicali.