Maryanne Amacher (USA)

16/10/2023
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Maryanne Amacher è nata nel 1938 a Kane, in Pennsylvania. Si iscrisse all’Università della Pennsylvania nel 1955. Studiò con il compositore e teorico Constant Vauclain, con George Rochberg e con Karlheinz Stockhausen a Filadelfia nel 1964 e nel 1965. Ha lavorato presso UPenn e ha tenuto diverse borse di studio. Alla fine degli anni ’60, Amacher ha aperto la strada a quella che lei chiamava “musica a lunga distanza”, o opere telematiche che in seguito si sarebbero cristallizzate nella sua rinomata serie City Links. Durante il suo periodo come borsista presso il Center for Advanced Visual Studies del MIT (1972-1976) ha iniziato a sviluppare il suo progetto “ear tone” con l’aiuto del Triadex Muse di Marvin Minsky, un sintetizzatore e uno strumento di composizione che utilizza i principi dell’intelligenza artificiale. La musica “ear tone” di Amacher ha usato in modo creativo delle frequenze che producono dei battimenti ed emissioni otoacustiche, cioè suoni prodotti spontaneamente all’interno della coclea. Amacher ha seguito da vicino gli sviluppi ei dibattiti nella ricerca otologica e altri fenomeni psicoacustici. Mentre era al MIT, la sua vasta ricerca sull’ascolto è stata anche profondamente influenzata da un feed live continuo, durante quattro anni, dal porto di Boston al suo studio tramite una linea telefonica specifica. Questa trasmissione ambientale monofonica (che non trasmette informazioni spaziali tramite segnali stereo) dall’edificio del Boston Fish Exchange ha contribuito a realizzare un altro obiettivo del suo approccio alla spazializzazione: la trasformazione spettrale e dinamica di un suono crea una forma tridimensionale sottile ma percettibile nello spazio. Ha collaborato con John Cage a metà degli anni ’70 e ha composto “Close Up”, un accompagnamento a “Empty Words” di Cage (1979). Ha anche scritto musiche per la Merce Cunningham Dance Company, e successivamente per un film di Charles Atlas. Ha trascorso gli anni ’80 lavorando anche sui materiali per un dramma in più parti originariamente immaginato per il simulcast televisivo e radiofonico chiamato Intelligent Life. Sebbene non sia mai stata pienamente realizzata, Intelligent Life rivela gran parte del suo pensiero sulla musica. Negli anni ’90 ha lavorato principalmente in Europa e Giappone. Negli anni 2000, è entrata a far parte della facoltà della Milton Avery Graduate School of the Arts del Bard College. Nel 2005 ha ricevuto la più alta onorificenza di Ars Electronica: “Golden Nica”. La sua ultima commissione, rimasta incompiuta, è stata un’opera di una serata che combinava video stereoscopico e una composizione audio a più piani che coinvolgeva circa quaranta altoparlanti.