Oren Ambarchi (AUS)

17-5-2017
Hubris, Live

02-05-2016
Live w. Thomas Brinkmann

oren ambarchi inner spaces

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Oren Ambarchi è un compositore e poli strumentista con il progetto di lunga data di superare gli approcci strumentali convenzionali. Il suo lavoro si concentra principalmente sull’esplorazione dell’universo sonoro della chitarra, “rinvio dello strumento in una zona di astrazione dove non è più facilmente identificabile come se stessa. Invece, è un laboratorio per una ricerca sonora estesa ” (The Wire, Regno Unito).

Le opere di Oren Ambarchi sono all’incrocio tra diverse scuole: l’elettronica e l’elaborazione moderna; l’improvvisazione e il minimalismo; l’equivoca semplicità e le sospensioni temporali di compositori come Morton Feldman e Alvin Lucier; la fisicità del rock, rallentato e spogliato fino alle ossa, estrapolato e sostituito da un puro segnale.

Sin dalla fine degli anni ’90, i suoi esperimenti sonori astratti con la chitarra lo hanno portato ad un mondo sonoro più personale e unico che incorpora una vasta gamma di strumenti e sensibilità. Nei lavori più recenti come Grapes From The Estate e In The Pendulum’s Embrace, Ambarchi ha utilizzato strumenti quali: armonica a bicchieri, archi, campane, pianoforte, batteria e percussioni, creando strutture fragili come la luce, come l’aria, che coesistono tenuamente con i suoni bassi derivati dalla sua chitarra.

Ambarchi lavora con semplici materiali e parametri; esplorare un’idea per una durata prolungata e pazientemente raggirare ogni sfumatura e implicazione da ogni struttura; i fenomeni di somma e differenza di suoni; i dispositivi attentamente curati che si dilatano dolcemente; le melodie ordinarie che lentamente si trasformano attraverso varie permutazioni; giungendo in un impatto per cumulazione di composizioni pazientemente sviluppate.

Ambarchi ha suonato e registrato con molti artisti come Fennesz, Otomo Yoshihide, Pimmon, Keiji Haino, John Zorn, Rizili, Voice Crack, Jim O’Rourke, Keith Rowe, Phill Niblock, Dave Grohl, Gunter Muller, Evan Parker , Z’ev, Toshimaru Nakamura, Peter Rehberg, Merzbow e molti altri. Dal 2004 Ambarchi ha lavorato con il gruppo americano Sunn 0))) partecipando a molti loro dischi e progetti tra cui Black One del 2005 e il recente Monoliths & Dimensions.

Per 10 anni insieme a Robbie Avenaim, Ambarchi è stato il co-organizzatore di What Is Music? Festival, la prima rassegna annuale australiana di musica sperimentale locale ed internazionale. Il festival ha ospitato oltre 200 esecutori locali e internazionali. Ambarchi ora cura Maximum Arousal presso The Toff In Town di Melbourne e recentemente ha coprodotto una serie televisiva australiana sulla musica sperimentale dal titolo Subsonics. Ambarchi recentemente ha curato il programma sonoro per la Yokohama Triennale del 2008.

Ambarchi ha pubblicato numerose registrazioni per etichette internazionali come Touch, Lord Southern, Table Of The Elements, Mego e Tzadik. Nel 2003 la sua versione dal vivo “Triste” ha ricevuto una menzione di onore nel Prix Ars Electronica.nella categoria di musica digitale.