Paolo Oreni (I)

15/05/2017
Organ Spring

paolo oreni inner spaces

 

Nato a Treviglio nel 1979, Paolo Oreni ha frequentato la classe d’organo e di composizione organistica del Maestro Giovanni Walter Zaramella presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Gaetano Donizetti” di Bergamo.
Nel 2000 si trasferisce al Conservatorio Nazionale di Lussemburgo nella classe d’organo del prof. Jean-Jacques Kasel, vincendo, nel 2002, il primo premio del concorso internazionale “Prix Interrégional de concertisme”, prestigioso diploma mitteleuropeo.
Allievo del Maestro Jean Guillou, studia nell’ambito dei “Stiftung für Internationale Meisterkurse für Musik” ai grandi organi della Tonhalle di Zurigo e della chiesa di St.Eustache di Parigi.
Ha partecipato, in qualità di allievo attivo, a numerosi corsi di interpretazione e perfezionamento di concertisti di fama internazionale, tra cui Jean-Paul Imbert, con il quale continua a studiare sull’organo Kleuker dell’Alpe d’Huez e alla Schola Cantorum di Parigi.
Vincitore di vari concorsi internazionali, per le sue particolari doti musicali, ha ricevuto numerose borse di studio conferitegli a Treviglio (Comune e Cassa Rurale) e, recentemente, dal Ministero della Cultura di Lussemburgo.
Ha suonato in duo con prime parti soliste dell’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala (Massimo Marine Danilo Rossi), in formazioni da camera (Gruppo Fiati Musica Aperta) con orchestra sinfonica (Orchestra Stabile Gaetano Donizetti di Bergamo) e continua un’intensa carriera concertistica che lo porta a suonare regolarmente in alcuni fra i più prestigiosi Festival musicali ed organistici internazionali.
Dice di lui il “Luxemburger Wort” (12 Giugno 2001): “Paolo Oreni, improvvisatore di talento e dotato di una tecnica delle più eccezionali, è uno dei più interessanti giovani organisti della sua generazione”[…]. “La critica internazionale è unanime riguardo a questo brillante interprete, del quale la sensibilità musicale, il suonare altamente virtuosistico e la presenza sulla scena gli hanno già valso parecchie distinzioni”.